La rosa, il folletto e il vecchio fucile

DESCRIZIONE
Un omicidio. Un’arma improbabile. Il verso straziante di una creatura notturna nel giardino di una ragazza spaventata e sola. Una città labirintica e imperscrutabile dove si custodisce il mistero della genesi. Il maresciallo Antonelli (caparbio e zelante), Giacinto (l’uomo che parla con i mobili) e Angelo (il custode dei sogni) affronteranno prove inaudite con le forze della ragione e dell’intuizione, mentre Giovanni e il suo lupo Snoopy riceveranno una rosa dalle mani di un fantasma.
L’AUTORE
Massimiliano Fusai nasce a Cesena, il 3 febbraio 1967. Da sempre appassionato di musica e di scrittura è cantante e compositore dei Bar luna, con i quali ha inciso Traslocazioni, il loro primo album e “Madre” un singolo recentissimo, uscito in piena emergenza Covid-19. Scrive e lavora per Pluriversum Edizioni di Ferrara e con la stessa casa editrice ha pubblicato “Dove abita Dio” (2018) ed “E” (2019), due opere che gli hanno valso il titolo di scrittore mistery. In passato si è dedicato anche al teatro recitando due monologhi da lui scritti: “Niente più pane” e “I fiori di Cristina” (il primo tratta la storia tragica di una strage nazista avvenuta a Fragheto, un paesino degli Appennini tosco-emiliani, il secondo racconta la storia di Cristina Golinucci, ragazza di Cesena scomparsa misteriosamente nel settembre 1992).